domenica 25 marzo 2012
mercoledì 21 marzo 2012
giovedì 15 marzo 2012
Io da grande voglio fare il politico
Tema:
quale mestiere vuoi fare da grande?
Svolgimento:
Da
grande io voglio fare il politico perché così sono sempre vestito
pulito. Mio padre torna ogni giorno da lavoro tutto sporco ed è
sempre stanco, io invece voglio tornare a casa tranquillo e senza i
vestiti sporchi così anche mia madre deve lavare di meno. Mio padre
la domenica non esce mai e sta tutto il giorno a guardare le partite
in televisione. Quelli vestiti bene invece la domenica escono e
stanno tutti insieme in piazza, sono sempre felici e fanno tante
amicizie perché stringono le mani alle altre persone che passano.
Mia madre dice sempre a mio padre di andare a messa ma lui non ci va
mai perché si annoia. I politici invece sono delle persone molto
religiose e la domenica vanno sempre a messa. Mia madre mi ha insegnato che andare a messa è davvero importante e io quindi voglio
essere uno molto religioso ma soprattutto voglio essere guardato
dagli altri mentre il prete dice la messa. La scorsa domenica è
successa una cosa strana: mio padre si è alzato presto ed è uscito
con mia madre. Così io gli ho chiesto dove andava e mio padre mi ha
detto che andava a dare il lavoro ai politici. Allora ho pensato che
per fare uscire mio padre la domenica il lavoro dei politici deve
essere molto importante. Io da grande voglio fare il politico.
mercoledì 14 marzo 2012
a casâ / le cjase / sa domu
Ci sono lingue "balcone", lingue "finestra" e lingue "terrazzo".
Un pomeriggio di marzo ho scoperto che ogni parola aiuta, come il camminare, a creare un paesaggio.
La mia lingua, il siciliano, è una lingua esplosa, di piazza. Chiassosa come una classe di bambini il primo giorno di scuola. Vive l'esterno come una lucertola il sole. È cibo mangiato per strada. È una lingua "buttana". Un terrazzo su un tetto.
La mia lingua, il siciliano, è una lingua esplosa, di piazza. Chiassosa come una classe di bambini il primo giorno di scuola. Vive l'esterno come una lucertola il sole. È cibo mangiato per strada. È una lingua "buttana". Un terrazzo su un tetto.
lunedì 12 marzo 2012
Dimartino "Sarebbe bello non lasciarsi mai, ma abbandonarsi ogni tanto è utile"
Nell'attesa dell'uscita del nuovo album prevista a Maggio per Picicca Dischi, eccovi questa breve anteprima del disco di Dimartino dal titolo: "Sarebbe bello non lasciarsi mai, ma abbandonarsi ogni tanto è utile".
Il video promo è stato girato da Giacomo Triglia (Tycho Studio) si tratta di una parte dell’ultima canzone del disco intitolata “Ormai siamo troppo giovani”.
domenica 11 marzo 2012
Nuvole
Bagniamo
la terra
con la
pioggia delle nostre lacrime
sorridiamo
in uno
squarcio di sole
lasciamo
solo
ombre di ricordi
viviamo
tra la
terra e il cielo
tra il
buio e la luce
mutiamo
di
continuo la nostra forma
sotto
il vento impetuoso
dei
nostri amori.
venerdì 9 marzo 2012
Mary in June - Ferirsi
Una band italiana, dal nome inglese, perché non si trovava niente di meglio.
Nata nel Giugno del 2010, capirete poi da soli la scelta del nome.
Quest'album è una goccia d'acqua in un mare di petrolio.
C'è tanto in questo breve e "verde" Ep d'esordio dei Mary in June. Ascoltando l'album penso al verde perché al verde si possono attribuire tante sfumature e tante sensazioni, brutte o positive che siano, in fondo il petrolio è verde tanto quanto un albero. Il titolo stesso anticipa perfettamente i temi trattati, emerge quella sensazione di soffocamento, contrapposta a
giovedì 8 marzo 2012
C'era una volta il west: il caso Spampinato
“Non
tutti nella capitale sbocciano i fiori del male, qualche assassinio
senza pretese lo abbiamo anche noi in paese”. De Andrè aveva
ragione: il male è ovunque, bisogna solo saperlo riconoscere tra le
facce buone che ci circondano.
Mi
permetto di utilizzare, impropriamente, una frase di questa
famosissima canzone; e dico impropriamente, solo perché non voglio
parlare di delitti amorosi o passionali, ma di delitti e basta. Oggi la cronaca ci
assilla continuamente di ammazzatine di ogni genere sparse in tutta
Italia. Ci sono quelle che destano clamore tra il pubblico degli
appassionati del genere, ed altre che sprofondano, invece, nel
dimenticatoio buio delle nostre coscienze.
Il
27 ottobre del 1972 fu assassinato a Ragusa il corrispondente de
“L'Ora” di Palermo e de “L'Unità” Giovanni Spampinato. Fu
trovato morto nella sua Fiat 500 in via G. Di Vittorio, all'altezza
dell'ingresso principale del carcere Giudiziario, aveva ventisei
anni.
Spampinato
era un bravissimo giornalista d'inchiesta, una
Lytro, la rivoluzione della fotografia digitale
mercoledì 7 marzo 2012
domenica 4 marzo 2012
sabato 3 marzo 2012
venerdì 2 marzo 2012
Un legame rosso al polso. Uno marrone invisibile agli occhi.
Da qualche tempo mi aggiro con un nastrino rosso legato al polso. Spesso arrotolato su se stesso sta in attesa di vivere autonomamente. Decido di librarlo quando sento la necessità di amare... In quei momenti, slegato lo lascio vivere nell'aria, seguire i miei movimenti, vibrare ai miei passi cadenzati.
Un nastrino così non l'avevo mai visto.
Nella sua silente eleganza grida e chiede di vivere nei legami che crea. Io ne ho molteplici. Infiniti legami che tengo segreti, a tratti intuibili.
Oggi per far piacere al mio nastrino ne grido uno... o meglio lo lascio gridare.
Lascio gridare l'amore che ho e mi compiaccio di diventarne spettatore come voi.
Un nastrino così non l'avevo mai visto.
Nella sua silente eleganza grida e chiede di vivere nei legami che crea. Io ne ho molteplici. Infiniti legami che tengo segreti, a tratti intuibili.
Oggi per far piacere al mio nastrino ne grido uno... o meglio lo lascio gridare.
Lascio gridare l'amore che ho e mi compiaccio di diventarne spettatore come voi.
giovedì 1 marzo 2012
DID - Belong To You EP (Foolica Records)
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